Il granuloma è un rigonfiamento e un’infiammazione del tessuto dello smalto dentale che si verifica intorno alla radice del nervo del dente ed è solitamente causato da una carie dentale profonda e allo stadio avanzato o da altri problemi del canale radicolare. Può passare inosservato per molti anni, ma quando la resistenza ad essa diminuisce, possono insorgere problemi come gonfiore e dolore.
Cos’è il granuloma dentale
Il granuloma dentale si verifica quando un’infezione si diffonde alle radici del dente. Si tratta di una piccola protuberanza sulla punta della radice del dente, che è spesso inizialmente asintomatica e può quindi passare inosservata. Il granuloma si forma come meccanismo di difesa dell’organismo quando i batteri si accumulano intorno alla radice del dente e causano un’infiammazione.
Il sistema immunitario svolge un ruolo fondamentale nella formazione di un granuloma, poiché cerca di bloccare la diffusione dell’infezione quando i batteri si accumulano nella parte interna del nervo del dente e causano un’infiammazione. Anche se a prima vista un granuloma dentale può non sembrare un grosso problema, la presenza a lungo termine di un’infezione può portare a complicazioni più gravi, quindi è importante identificarlo e trattarlo tempestivamente.
Facendo una radiografia, il granuloma dentale può essere evidenziato come un’area più scura intorno all’apice della radice del dente.
Negli stati iniziali di un granuloma dentale i sintomi sono spesso impercettibili. Possono manifestarsi come un leggero formicolio o un lieve dolore alla gengiva, che indica un processo infiammatorio. Si può anche notare un graduale scurire del dente, un alito cattivo con odore di marcio, un lieve gonfiore e sensibilità al morso, al caldo e al freddo.
I granulomi possono formarsi anche per altri motivi, come otturazioni vecchie e consumate, protesi dentarie usurate o una corona rotta. A volte un granuloma può formarsi se un precedente trattamento del nervo del dente non ha avuto successo.
In alcuni casi, il granuloma può anche manifestarsi come una fistola, in cui il liquido purulento fuoriesce dalle gengive. È importante ricordare che non tutti i sintomi sono presenti nello stesso momento e che a volte i granulomi non causano alcun dolore, ma è in atto un’infiammazione cronica di fondo.
Se si nota uno di questi sintomi, è importante rivolgersi a un dentista il prima possibile per stabilire una diagnosi corretta ed eseguire il trattamento appropriato. Con le moderne procedure odontoiatriche, i dentisti possono spesso curare con successo l’infiammazione del nervo dentale e prevenire o trattare i granulomi.
Perché si forma un granuloma?
Un granuloma (o gonfiore intorno alla radice del dente) è solitamente causato da una carie dentale molto profonda che raggiunge la polpa dentaria (il nervo del dente) – prima nella parte visibile del dente (la corona) e poi si diffonde fino all’estremità delle radici del dente nell’osso. È quindi estremamente importante iniziare a curare il dente e a rimuovere la carie il prima possibile.
Oltre alla carie profonda, anche altri problemi come un colpo, un trattamento odontoiatrico, un morso ad un oggetto duro, otturazioni vecchie e consumate, protesi dentarie usurate o rivestimenti dentali danneggiati possono causare i granulomi. Tuttavia, i granulomi possono verificarsi anche se un precedente trattamento canalare non ha avuto successo. In genere la formazione di un granuloma richiede circa 6 mesi.
La formazione dei granulomi può essere suddivisa in diversi stadi
La formazione dei granulomi può essere suddivisa in diversi stadi. Di solito inizia con un’infiammazione profonda della polpa dentale. Nella fase successiva, l’infiammazione si diffonde attraverso il canale radicolare nell’osso e nei tessuti circostanti, portando alla formazione di un granuloma. Si tratta di un processo graduale che può svilupparsi nell’arco di diversi mesi.
Quali sono le conseguenze se un granuloma non viene trattato?
Un granuloma non trattato può avere diverse gravi conseguenze, come ad esempio:
Perdita dell’osso: il granuloma è il risultato di un processo infiammatorio a lungo termine all’interno della mascella che può portare alla rottura e alla perdita dell’osso circostante.
Dolore: il granuloma può causare un dolore costante o intermittente nell’area intorno al dente. Il dolore può aumentare e diventare estremamente fastidioso.
Comparsa di una cisti: a volte un granuloma può trasformarsi in una cisti, che ha l’aspetto di un piccolo palloncino sulla gengiva vicino al dente colpito. Questa cisti può occasionalmente secernere liquido purulento.
Diffusione dell’infezione: se l’infezione non viene trattata, può diffondersi in tutto il corpo e compromettere la salute generale.
Riduzione delle soluzioni odontoiatriche: un granuloma avanzato può rendere difficili o impossibili alcune procedure odontoiatriche, come salvare un dente con un trattamento canalare o inserire impianti dentali.
È importante identificare e trattare il granuloma il prima possibile per evitare conseguenze potenzialmente gravi. Visite regolari dal dentista e trattamenti tempestivi sono essenziali per mantenere la salute dei denti e della cavità orale.
Il trattamento dei granulomi dipende solitamente dalla sua origine e dalla sua localizzazione. I medici spesso si concentrano sul trattamento della condizione sottostante che ha causato il granuloma. Il trattamento può includere farmaci come antibiotici, antitubercolari o antinfiammatori, e in alcuni casi può essere necessaria la rimozione chirurgica di parte del dente. La procedura è una delle più complesse dell’odontoiatria e richiede molto tempo e esperienza da parte del dentista. È consigliabile affidare il trattamento a un endodontista. L’endodontista è un dentista specializzato nel trattamento della polpa del dente. Quando un dente è gravemente infiammato, è anche possibile estrarlo e sostituirlo con un impianto dentale (vai al trattamento), che vi darà la stessa sensazione dei vostri denti naturali.
Che cos’è il trattamento endodontico?
Il trattamento endodontico è una procedura terapeutica eseguita sui canali radicolari per rimuovere il nervo infiammato, il tessuto infetto e per trattare meccanicamente e chimicamente il granuloma del dente. Questa procedura è una delle più complesse dell’odontoiatria, in quanto richiede un’ampia conoscenza ed esperienza da parte del dentista e una notevole quantità di tempo per essere eseguita con successo. La chiave per un risultato favorevole è una pulizia accurata e approfondita per garantire che il canale radicolare venga perfettamente pulito.
Come si svolge il trattamento edodontico?
Il trattamento endodontico prevede che il dentista o l’endodontista rimuova la polpa del dente infiammata o morta e i batteri da uno o più canali radicolari. Questi canali passano dalla corona del dente fino alla sommità delle radici, dove raggiungono l’osso attraverso una piccola apertura: è questa l’area in cui spesso si formano i granulomi.
Per eseguire il trattamento endodontico, il dentista utilizza strumenti manuali e macchine particolari. Questi strumenti vengono utilizzati per allargare leggermente il canale e rimuovere eventuali residui di tessuto infetto. Successivamente, i canali radicolari vengono puliti con disinfettanti e poi viene inserito un farmaco a base di idrossido di calcio o una crema antibiotica.
Dopo un certo periodo di tempo, il farmaco viene sostituito e, se il trattamento ha avuto successo, il dente può essere richiuso. Se il trattamento non ha avuto successo, la procedura viene ripetuta.
Il trattamento del granuloma ha sempre successo?
Il trattamento endodontico o canalare ha successo nel trattamento dei granulomi in oltre il 90% dei casi. Con una cura adeguata e una manutenzione regolare, un dente “morto” può essere conservato a lungo come se fosse sano.
Se il trattamento iniziale non ha successo e la radiografia mostra che il granuloma non è scomparso, è necessario ripetere l’intera procedura. A volte può verificarsi anche la perdita del dente.
Possibili complicazioni del trattamento del grauloma
Il trattamento di un granuloma dentale può comportare alcune possibili complicazioni, tra cui:
- Recidiva del granuloma: nonostante il trattamento, il granuloma può ripresentarsi se l’infezione non è stata completamente rimossa o se l’infiammazione si rigenera.
- Ascesso: a volte si può formare un ascesso, ovvero una formazione di pus intorno alla radice del dente. Questo provoca un forte dolore e gonfiore intorno al dente.
- Perforazione radicolare: durante il trattamento, la parete della radice del dente può essere accidentalmente perforata, con conseguenti problemi di guarigione e conservazione del dente.
- Danno alle strutture adiacenti: le strutture adiacenti, come i tessuti dentali circostanti, le gengive o l’osso mascellare, possono essere danneggiate durante la procedura di trattamento.
- Disagio e dolore: dopo il trattamento si possono avvertire disagio e dolore, che di solito scompaiono nel giro di pochi giorni. In rari casi, tuttavia, può verificarsi un dolore più prolungato.
È importante discutere i possibili rischi e complicazioni con il proprio dentista prima di decidere di sottoporsi a un trattamento canalare e seguire le istruzioni per la cura successiva per ridurre la possibilità di complicazioni.
Come prevenire la formazione dei granulomi?
La prevenzione e il modo migliore per evitare carie, infiammazioni della polpa dentale e granulomi è una buona igiene orale. Lo spazzolamento regolare, l’uso del filo interdentale e del collutorio aiutano a mantenere i denti sani. È inoltre consigliabile recarsi regolarmente dal dentista per le visite, poiché le carie precoci spesso non causano sintomi evidenti e il dentista può intervenire tempestivamente in caso di problemi.
Oltre a una buona igiene orale, anche una dieta sana e un sistema immunitario forte sono importanti per mantenere i denti sani.
Quando il granuloma progredisce verso una forma più grave, è necessaria un’apicectomia.
Avtor prispevka
Gordana Čižmek
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